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Lucio Ranucci, nato nel 1925 a Perledo (Lecco), cresce in un ambiente itinerante, con genitori medici, e trascorre parte della sua infanzia in collegio a Perugia dopo la morte del padre. Dopo una breve esperienza militare in Nord Africa, torna a Milano dove lavora come giornalista, ma si trasferisce poi in Argentina. Nel 1949 inizia la sua carriera artistica con una mostra personale a Lima, in Perù, e successivamente espone in vari paesi dell'America Latina, Stati Uniti ed Europa. La sua arte è un mezzo per denunciare le ingiustizie sociali e politiche, ispirandosi alla vita quotidiana. Utilizza tecniche ad olio e acrilico, talvolta con sabbie e terre, e le sue figure, pur geometriche e statiche, esprimono emozioni profonde. Temi ricorrenti nelle sue opere sono la povertà, la giustizia e la seduzione. Nel 1954 realizza un murale per l'Aeroporto di San José in Costa Rica, e nel 1956 viene arrestato per motivi politici a Managua. Partecipa a importanti biennali come quella Panamericana e quella di San Paolo. Dopo il colpo di stato in Costa Rica, ritorna in Italia nel 1963, vivendo tra Roma e Ischia, e oggi risiede in Costa Azzurra, continuando a utilizzare l'arte per denunciare soprusi sociali.
Mostre
1949: Prima mostra personale alla Galleria Marini di Lima, Perù. Questo segna l'inizio della sua carriera artistica.
Anni '50-'60: Espone in diversi paesi dell'America Latina, tra cui Ecuador, Colombia e Nicaragua. Queste mostre gli permettono di farsi conoscere in un contesto internazionale, legato anche alla sua militanza politica.
1954: Realizzazione di un murale di 13,8 metri per 4,4 metri per l'Aeroporto di San José in Costa Rica, un'importante opera pubblica che sottolinea la sua visione artistica e il suo impegno sociale.
1958: Partecipazione alla Bienal Panamericana di Città del Messico e alla Bienal de São Paulo, eventi artistici di rilevanza internazionale.
Anni '60-'70: Espone anche in Stati Uniti ed Europa, portando la sua arte nei principali centri culturali del mondo. La sua attività espositiva è continua e ben riconosciuta in ambito internazionale.